<--


CONCETTI DELLA"CASA IN GRANITO DEL TERZO MILLENNIO"
*************************************************************



Da sempre, dagli egizi ai romani fino ai nostri giorni, l'uomo ha costruito case, chiese e manufatti, tagliando ed utilizzando pietre di dimensioni tali da poter essere sollevate con la propria forza in modo da sovrapporle una sull'altra per ottenere dei muri di sostegno.

Le dimensioni di queste pietre, normalmente non superano i 40-50 kg.
Quando per esigenze costruttive si dovevano utilizzare pietre di peso superiore, fino a 100-200 kg, venivano utilizzati dei verricelli manuali.

Negli ultimi anni si è utilizzata molta pietra in particolare per il rivestimento esterno delle facciate, con lastre sottili di 2-4 cm., fissate con ancoraggi meccanici.

Quest'uso è comunque solo di parata, ossia d'abbellimento, essendo fissata con ancoraggi, e la pietra non è utilizzata quale elemento portante.

Negli ultimi 50 anni sono stati costruiti mezzi di sollevamento meccanici (gru-sollevatori) in grado di sollevare dei pesi fino a 30'000 kg e oltre.

Pur essendoci questi moderni mezzi di sollevamento, ancora oggi le pietre impiegate nelle costruzioni sono rimaste uguali a quelle dei tempi del sollevamento manuale.

Per soddisfare queste esigenze, nelle cave e nei laboratori per la lavorazione delle pietre, si continua ancora a tagliare i grossi blocchi estratti, in pietre di piccole dimensioni, con un notevole impiego di tempo, fatica e costo.

In effetti, per un tradizionale modo di costruire, si continua, con tempo, fatica e costo, ad accatastare le pietre ed incollare con il cemento per ottenere degli elementi portanti.

Per questi motivi mi sono chiesto:

Perché prima dobbiamo tagliarle le pietre per poi incollarle?
Non è il caso che non le tagliamo e le utilizziamo così grandi quanto l'estrazione e la tecnica di taglio del giorno d'oggi ce lo consentono, e li movimentiamo con le gru così che non si debbano più incollare;
Le moderne macchine d'estrazione, di lavorazione e di sollevamento sul cantiere, ci permettono di preparare degli elementi che possono raggiungere 4,50 ml di lunghezza, 125 cm di larghezza e spessori vari a piacimento da 1 a 100 cm e un peso che può raggiungere i 20'000 kg, quindi se riusciamo ad ottenere pietre di queste dimensioni, perché non utilizzarle?

Considerato che la pietra alla compressione ha una resistenza di 6-7 volte superiore al cemento o ai mattoni, ritengo opportuno che la pietra venga utilizzata anche per le sue caratteristiche d'elemento portante e non solo quale elemento d'abbellimento.

Per tanto nel concepire "la casa in granito del terzo millennio", ho voluto abbinare oltre all'aspetto estetico della pietra, la sua caratteristica d'elemento portante e utilizzarla in elementi monolitici di grandi dimensioni, con un non indifferente risparmio di tempo, fatica e costo.

Per questo il condominio "RESIDENZA DEI MINERALI" sarà realizzato con questi concetti costruttivi.

 

Copyright © 2003 Immo Maurino SA
Ultimo aggiornamento: 23-08-04